venerdì, dicembre 12, 2008

Brokeback Mountain


Siamo un piccolo paese. Il passaggio, in ore notturne, di “Brokeback Mountain” in versione edulcorata è il segno dei tempi.

Spaventa che sui nostri schermi nazionali possano comparire due uomini che si baciano e si abbracciano.

Il film, come già scritto, è molto delicato. Non ci sono scene volgari capaci di mettere in imbarazzo adulti che, in maniera consapevole (visto l’orario...) decidano di vedere il film. Non è un film per bambini ma è un film capace di far riflettere sull’ ”altro”.
Capace di rendere l'inferno in cui spesso per 'intolleranza ed ignoranza releghiamo gli "altri".

Cosa spaventa? Che due uomini virili, tanto da fare i cowboy, siano omosessuali? Che le stereotipo del parrucchiere gay effeminato non sia sufficiente per ricomprendere una vasta porzione di umanità? Spaventa che l’omosessuale sia diverso dalla macchietta ritratta anni fa in “Beverly Hills cop” (“Una scorzetta di limone nel caffè?”)? Spaventa che gli omosessuali siano come ogni categoria umana? Che possano soffrore per amore come chiunque altro? Buoni, cattivi, brutti, belli, sensibili, cinici, simaptici, odisi, gretti, sublimi.....Che possano essere poliziotti, cowboy, ferrovieri, calciatori, impeigati, top manager, avvocati, medici....

Sugli stessi schermi scintillanti, poche ore prima, era possibile vedere i culi di varie veline. Era possibile assistere, ad orario di cena, a battute e doppi sensi davvero volgari. Era possibile assistere all’umiliazione ed alla mercificazione del corpo e dell’anima della donna. Basta seguire Blob per pochi minuti per vedere scene degne del satellite ad ore notturne.

Tutto ciò non va censurato, “Brokeback Mountain” a mezzanotte si....

Siamo proprio un piccolo paese....


Guglielmo
Creative Commons License