martedì, settembre 09, 2008

Varie

Già capire cosa sia la Patria non è facile. Per alcuni è la bandiera che rappresenta l’unità, la memoria e lo spirito di una Nazione. Ricordo che a Cefalonia un Carabiniere sfidò il fuco dei tedeschi per andare a ritirare un tricolore che stava per finire nelle mani dell’ex alleato. In quel drappo, nello sbando totale dell’esercito e del Paese, forse vedeva un il brandello d’onore che a lui, e a tutti i singoli soldati del nostro esercito, toccava salvare. Lui, con coraggio, lo fece attraversando quella piazza sotto il fuoco. Altri si immolarono per salvare i civili, altri ancora cercarono di garantire la legalità e di proteggere la popolazioni mentre altri ancora salirono in montagna con i partigiani.

Alcuni pensarono che la Patria fosse al fianco dei tedeschi. Sbagliarono.

E se il presupposto è che non combatterono nel nome della Patria e che si schierarono dalla parte sbagliata, allora è giusto rispettare i morti di Salò.

Gli uomini che scelsero la Rsi non scelsero la Patria. Scelsero un’ideologia. Schierarsi al fianco dei nazisti e contro gli angloamericani non significò solo schierarsi contro chi nei fatti liberò il Paese dalla dittatura ma significò schierarsi, rendendosene complice, al fianco di chi, da Cefalonia in giù, fece strage non solo di soldati italiani ma anche di inermi cittadini italiani.

Mettere sullo stesso piano chi diede la vita per proteggere la popolazione ed accelerare la fine della guerra con chi di fatto si schierò dalla parte dei tedeschi è sbagliato.

Non si può che ammirare La Russa per il coraggio che ha mostrato nell’esporre, in una così solenne cerimonia, le sue idee sulla Rsi.

Un'altra cosa che mi ha dato da riflettere riguarda la presunta gaffe di Obama.
Perché si deve affannarea smentire di essere mussulmano? Che problema ci sarebbe nell’esserlo? Alla base c’è l’idea che esistano culture e religioni superiori.

Non è razzismo? E lui stesso, nel vole fugare i sospetti di essere mussulmano, non ammette implicitamente che esserlo sarebbe disdicevole?

Bush, guidato dalla la sua fede, in questi otto anni ha portato catastrofi di ogni tipo.
L’erosione diritti civili negli Stati Uniti, la crisi ambientale (che necessitava di una leadership americana per poter essere affrontata), l’economia (il salvataggio di Fanny e Freddie saranno un boomerang) e le centinaia di migliaia di morti della sua vincente dottrina sono gli emblemi della sua amministrazione. Essere quindi cristiani è una garanzia di successo? Essere mussulmani è garanzia di disastro?

L’odio seminato ovunque e da chiunque negli ultimi anni ci ha portato a questo: a considerare le persone in virtu’ della loro religione.

Quando di parla di idee ed opinioni non bisognerebbe fare riferimento a Dio. Mi sembra che la religione serva spesso alle persone per giustificare scelte ed idee. La comunicazione, con queste persone, indipendentemente dalla religione, non è possibile perché ciò che pensano spesso non viene dalla loro coscienza ma fa appello a qualcosa di esterno.

Penso che Dio, ho riflettuto ascoltando Gerardo Colombo ieri a Mantova, c’entri poco con la politica e bisognerebbe diffidare di chi fa di Dio una bandiera. In ogni Paese e nazione.

Forse il mondo sarà un posto diverso quando le ideologie, di qualsiasi origine e natura, sarannao qualcosa di privato.

Guglielmo

3 Comments:

Blogger Il connestabile ha sostenuto

Ti do una notizia: ci sono culture e religioni superiori.
Un esempio? Scientology è rispettabile al pari dell'Ebraismo?
La cultura islandese è superiore a quella tedesca?
Ci sono differenze: il mondo ne è pieno.

2:17 PM  
Blogger Tecnologo ha sostenuto

ammazza che minestrone di post!
..non cado nel trappolone sui soldati della RSI. tanto sapete tutti come la penso.

non cado nel trappolone su Bush, sarebbe interessante approfondire che catastrofi ha portato Bush, rispetto ai benefici..

un commento sulla nazionalizzazione di Fanny e Freddie, ci vuole. la quasi totalità dei mutui di chi, per motivi socio-economici, non avrebbe potuto permetterseli, sono stati concessi da queste due agenzie, nate proprio con questa finalità (cioè concedere un mutuo alle classi meno abbienti). il problema non sta nella nazionalizzazione (il contrario avrebbe portato al salasso), quanto al fatto che le due agenzie non sono state gestite in modo diverso dalle banche d'affari (bonus a pioggia). Ma penso che cadranno molte teste e ci sarà chi finirà al gabbio... Avrei semmai citato il fatto che se l'Italia fa un prestito ponte ad Alitalia viene fuori il pandemonio... mentre se lo fanno altri, no..

mi spiace poi questo tuo voler separare la religione dalle idee ed opinioni. Il fatto che qualcuno strumentalizzi la religione (propria o altrui) non implica necessariamente che sia sbagliato far riferimento alla propria religione.
quali paletti metti alle tue idee se togli la tua religione? (fosse anche l'agnosticismo?). vedo in quello che scrivi il retaggio marxiano dell'oppio dei popoli. mi spiace, ma io le mie idee ed opinioni sono tali anche (ANCHE!) per quella che è la mia religione... questo non significa che poi a livello politico o sociale, possa ignorarla. la mia posizione sui diritti civili dei gay è che possono benissimo averli... ma che tali diritti devono fermarsi prima per esempio di adottare un figlio...

Ne parleremo alla birra di settimana prossima! si preannuncia una serata spumeggiante.

tec
ps: ..non resisto... La Russa ha fatto benissimo a ricordare il Nembo... aspetto con ansia che citi la X Mas e quanto ha fatto sul fronte orientale contro i Titini....

2:27 PM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Ecco, sapevo che crollavi nel finale.

Una notizia anche per te: gli stati Uniti non sono nell'Unione Europea. Quello che mi domando è perchè l'Unione debba essere contraria agli aiuti di stato anche contro il buon senso...o forse il salvataggio di Alitalia così come è non nell'interesse di tutti i cittadini e vettori europei?

Vi invito a leggere "Il segreto di Inga" di Larsson.

8:28 PM  

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