sabato, aprile 05, 2008

Le Ananas

Come già detto il Professore, detto il “cigno del Musocco”, è stato iscritto ad una scuola calcio. Nell’ultimo allenamento, durante la partitella finale, Riccardo ha fermato con le mani la palle che sfuggiva verso l’out e poi, con grazia felina, ha ripreso la corsa sulla fascia. I suoi compagni, incitati dall’arbitro, lo hanno duramente rimproverato. Lui, candidamente, ha replicato. “Ma stava uscendo!”.


Dopo essermi consultato con i massimi esperti di calcio del mio ufficio, ho ritenuto necessario che Riccardo avesse un paio di scarpe adeguate. Giovedi, per fargli una sorpresa, ho caricato tutti in macchina con direzione un grosso negozio sportivo. Ho portato il Van Basten del nuovo millennio di fronte alla parete delle scarpe da calcetto ed ho iniziato una seria valutazione.

Mentre io analizzavo materiali e qualità, Riccardo si è gettato su un paio di scarpe che per 19 euro garantivano un look estremo (bianche con inserti viola, velcro al posto delle stringhe e suola da sbarco su Marte) ma qualità discutibile. Per 29 euro potevamo invece portare a casa un paio di prestigiose Adidas in pelle morbidissime e robuste. Volendo preservare il piede del Michelangelo del nuovo millennio, ho cercato di ricondurre la sua scelta sulle Adidas (nere con bande bianche).

Ormai stremato dalla trattativa (ed essendo un democratico) ho giocato l’ultima carta.

Brandendo un pallone del Milan marchiato Adidas gli ho detto:
“Ricky, sono le Adidas di Kaka! Vedi che è lo stesso marchio?”

Il nostro eroe, stuzzicato dal nome del campione, ha subito ceduto. Il corredo del virgulto è stato arricchito con due paia di calzettoni ed un paio di pantaloncini.


Ieri mattina, mentre lo portavo all’asilo, Riccardo mi dice:

“Belle le mie scarpe...”
“Belle si!”
“Oggi lo dico ai mie compagni delle scarpe...”
“Cosa gli dici!”
Cantilenando ha risposto: “Gli dico che ho le Ananas di Kaka: il portiere del Milan...”
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