quale emblema? quello di un laico che si pone una domanda etica? cos'è, la legge sull'aborto è inattaccabile? (forse più della disposizione TRANSITORIA che vieta la ricostituzione del partito nazionale fascista...). Non pensi, ALMENO, che ci si possa interrogare laicamente su quando diavolo cominci una vita? il merito di Giulianone è di aver portato una discussione che un tempo era appannaggio dei cattolici su un piano diverso. Se lo capite bene, se non lo capite, lasciate stare... tec
L'aborto è una vicenda personale e dolorosa per chi la vive. Utilizzarla come strumento politico è corretto?
Inizialmente è stat posta all'attenzione per creare spaccatture all'interno dell'Unione.
Nessuno è felice dell'aborto e ragionare sull'aborto non è semplice ma strumentalizzarlo come argomento da campagna elettorale (perchè questo è diventato) è vergognoso.
Per anni si è discusso dell'aborto clandestino e sul perchè l'aborto è stato regolamentato da una Legge. Non per legalizzare l'aborto come strumento di gestione delle natalità ma come norma che limiti gli abusi dello strumento stesso.
Si vuole tornare agli aborti clandestini? Abolendo la legge si ridurranno gli aborti o aumenteranno solo gli aborti clandestini con tutto ciò che questo comporta?
Invece si parla di queste cose ripartendo sempre da capo come se ciò di cui si è discusso per 20 anni fosse stato rimosso.
scusa, gughi, hai letto il programma politico di Ferrara? dove c'è scritto che vuole proporre l'abolizione della legge sull'aborto? ti facilito la cosa, qcco il link: http://www.ilfoglio.it/soloqui/12
"L'aborto è una vicenda personale e dolorosa per chi la vive. " ma tutto è personale e doloroso, in una certa sfera!! Eutanasia, aborto, matrimonio, sesso, e così via è tutto personale! ma ci sono limiti, ci sono indirizzi, ci sono idee e istanze. La politica è questo: porre dei limiti al possibile. il progamma di ferrara è pragmatico, è una lista di scopo ed è misurato. che poi non ti piaccia è altro discorso, così come il fatto che magari il paese non ne senta l'urgenza.
Nessuno dice che non si debba parlare della 194. Non dico che non si possa pensare di trovare il modo di ridurre gli aborti di strappare alcuni bambini all'aborto e dargli una possibilità di vita e magari una possibilità di ripensamento ai loro genitori, dico solo che NON è una questione da cavalcare in campagna elettorale. Dico solo che NON è un tema si cui costituiore un partito. Dico solo che NON è la Chiesa che deve decidere ma al limite stimolare la riflessione ma NON in campagna elettorale. L'attacco alla 194 è strumentale. Da pensatore laico raghioni e sccriva sul tema ma NON ci faccia un partito con tutti gli annessi. E da pensatore laico NON guardi sognante in cerca di approvazione verso il Vaticano.
6 Comments:
Questa foto è l'emblema del Paese....
quale emblema? quello di un laico che si pone una domanda etica?
cos'è, la legge sull'aborto è inattaccabile? (forse più della disposizione TRANSITORIA che vieta la ricostituzione del partito nazionale fascista...).
Non pensi, ALMENO, che ci si possa interrogare laicamente su quando diavolo cominci una vita?
il merito di Giulianone è di aver portato una discussione che un tempo era appannaggio dei cattolici su un piano diverso. Se lo capite bene, se non lo capite, lasciate stare...
tec
Quello è un laico?
E' la foto di un laico?
L'aborto è una vicenda personale e dolorosa per chi la vive. Utilizzarla come strumento politico è corretto?
Inizialmente è stat posta all'attenzione per creare spaccatture all'interno dell'Unione.
Nessuno è felice dell'aborto e ragionare sull'aborto non è semplice ma strumentalizzarlo come argomento da campagna elettorale (perchè questo è diventato) è vergognoso.
Per anni si è discusso dell'aborto clandestino e sul perchè l'aborto è stato regolamentato da una Legge. Non per legalizzare l'aborto come strumento di gestione delle natalità ma come norma che limiti gli abusi dello strumento stesso.
Si vuole tornare agli aborti clandestini? Abolendo la legge si ridurranno gli aborti o aumenteranno solo gli aborti clandestini con tutto ciò che questo comporta?
Invece si parla di queste cose ripartendo sempre da capo come se ciò di cui si è discusso per 20 anni fosse stato rimosso.
scusa, gughi, hai letto il programma politico di Ferrara?
dove c'è scritto che vuole proporre l'abolizione della legge sull'aborto?
ti facilito la cosa, qcco il link:
http://www.ilfoglio.it/soloqui/12
tec
"L'aborto è una vicenda personale e dolorosa per chi la vive. " ma tutto è personale e doloroso, in una certa sfera!! Eutanasia, aborto, matrimonio, sesso, e così via è tutto personale! ma ci sono limiti, ci sono indirizzi, ci sono idee e istanze. La politica è questo: porre dei limiti al possibile. il progamma di ferrara è pragmatico, è una lista di scopo ed è misurato. che poi non ti piaccia è altro discorso, così come il fatto che magari il paese non ne senta l'urgenza.
Io lo voto! Leggendario Giulianone!
Nessuno dice che non si debba parlare della 194. Non dico che non si possa pensare di trovare il modo di ridurre gli aborti di strappare alcuni bambini all'aborto e dargli una possibilità di vita e magari una possibilità di ripensamento ai loro genitori, dico solo che NON è una questione da cavalcare in campagna elettorale. Dico solo che NON è un tema si cui costituiore un partito. Dico solo che NON è la Chiesa che deve decidere ma al limite stimolare la riflessione ma NON in campagna elettorale.
L'attacco alla 194 è strumentale. Da pensatore laico raghioni e sccriva sul tema ma NON ci faccia un partito con tutti gli annessi. E da pensatore laico NON guardi sognante in cerca di approvazione verso il Vaticano.
CHiaro?
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