venerdì, gennaio 04, 2008

Breve riflessione in margine all'emergenza

Da una parte.
Una regione in mano alla criminalità organizzata. La paralisi di attività economiche, infrastrutture e vie di comunicazione. La (buona parte di) popolazione connivente (nella migliore delle ipotesi) con i criminali: blocchi nelle strade. Illegalità in ogni dove. Rischio malattie e diossina (anni dopo il colera!). Sprechi su sprechi. Un libro denuncia, affilatissimo ed implacabile. Una città in ginocchio.
Dall'altra.
Un presidente che governa la regione da otto (8) anni. Lo stesso presidente è stato il sindaco che ha governato il capoluogo regionale dal 1993 al 2000. Nel 2001 è stata eletta sindaco (e poi riconfermata nel 2006) una esponente dello stesso (attuale) partito.
*****
Ebbene, in quale paese al mondo, a fronte di quanto sta accadendo ora a Napoli, il sindaco sarebbe rimasto attaccato pervicacemente alla poltrona? E il presindete della regione? Ma non solo: neanche un rigo di critica nei titoli dei giornali si legge contro questi signori che non nomino (per puro disgusto). Niente: come se il sindaco e il rpesidente della regione siano lì per caso a fare chissà cosa, e non abbiano responsabilità alcuna, e sia ctutta'più colpa del commissario straordinario (ma chi ha ricoperto questa carica in precedenza?), e si debba convivere con l'emergenza e via disocrrendo (il solito immobilismo del meridione...).
Not in my backyard, si dice: non volgio la discarica nel mio cortile. Seguendo questo principio, per assurdo, nulla potrebbe essere fatto in alcun luogo.
La realtà è che il governo di un paese (di una città, di una regione), un governo credibile, deve sapere prendere decisioni impopolari e attenuarne semmai l'impatto sociale.
Un'ultima nota. Ma se gli organi di governo della città e della regione fossero stati del centrodestra, cosa avrebbero scritto i giornali (domanda retorica, lo sappiamo tutti)? E quali azioni avrebbero intrapreso le procure (altra domanda retorica)?
In conclusione delle due l'una: o questi signori sono conniventi con chi gestisce il business dei rifiuti, e allora sono colpevoli, oppure non sono in grado di risolvere il problema, e allora sono incapaci. In ogni caso, mi piacerebbe vedere una campagna mediatica seria sul punto...
Che schifo.

1 Comments:

Blogger Il connestabile ha sostenuto

finalemnte qualcosa si muove sui giornali, pare. A Napoli, chissà.

2:23 PM  

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