sabato, settembre 22, 2007

Falce e carrello /bis

Ho letto qualche recensione del libro, e l'ho pure ordinato.
So già che oltre al buon Gughi, anche il simpatico aemilius, avrà qualcosa da ridire.
Ma nel libro ci sono fatti. Fatti che se non veri i coop-isti avranno modo di far rettificare. O che se invece veri, dovranno da un lato ingoiare o ignorare (scommetto sulla seconda...).
Si racconta nel libro della Melandri che blocca la costruzione di un Esselunga a Bologna (terra rossa, eh!) per dei ruderi etruschi. Iniziativa lodevole: il nostro patrimonio va salvaguardato. Salvo poi, una volta ritiratasi Esselunga, concedere alla coop la possibilità di insediarsi DOPO aver acconsentito a che i ruderi venissero rimossi...
ma come dicevo, questo è un fatto che potrebbe non essere vero.
La cosa certamente vera è che la coop ha un'imposizione fiscale del 17%, le aziende commerciali del 43%.
E' concorrenza leale questa?
Io, che ho solo una laurea in economia e un MBA, penso di no... ma forse quale illuminato marxista potrebbe ricordarmi le storie dell'extraprofitto che tanto hanno giovato ieri all'USSR e oggi a Cuba, Cina e Corea del Nord!
tec
Creative Commons License