giovedì, luglio 12, 2007

Per chi non si accontenta....

Stamattina, tentando di stirare la mia polo Fred Perry, ho rotto il nostro ferro da stiro Rowenta . Un incauto utilizzo combinato ad alcune delle leggi di Newton ha portato il ferro a infrangersi contro il finto parquet. Prima che tutto ciò avvenisse dalla piastra del suddetto erano uscite alcune briciole calcaree. Mi sono dunque consolato pensando che avrei avuto la possibilità di fornire alla mia famiglia un nuovo prestigioso apparecchio da stiratura.

A questo punto ho subito valutato l’ipotesi di acquistare un nuovo ferro da stiro. Mi sono recato nel piu’ vicino punto vendita e, dopo un rapido panorama dell’offerta, ho optato per un prodotto di fascia medio alta armato con antigrip, anticalcare e amenità varie. 2000 watt al servizio delle pieghe da stiratura. Vista l’offerta lo definire una Volkswagen. Affidabile e potente.

A questo punto ho avvisato mia moglie del drammatico incidente certo della sua comprensione.

Senza preoccuparsi se fossi uscito illeso dall’incidente mi ha subito aggredito:

“Rompi tutte le cose belle!” se mi fossi schiantato contro un palo con la 911 Turbo di famiglia la reazione sarebbe stata più contenuta.

“Bello” un ferro da stiro?”, ho pensato.

“Va be Susy ne ho preso uno della stessa marca con qualche funzione in più. E’ anche anticalcare!” ho detto con l’entusiasmo che dedico in genere ad un gol di Ibrahimovic.

“Quel ferro lo avevano regalato alla Ila quando si è sposata! Era nella lista nozze!”

“Ma la Ila , ho sempre riflettuto, è sposata da dodici anni! Vogliamo dire che la Rowenta in dodici fottuti anni non è riuscita a sfornare un prodotto migliore del top della gamma del 1995?” mi sono dunque precipitato a verificare che Rowenta dal 1995 ad oggi abbia aumentato la sua capitalizzazione ed abbia depositato qualche nuovo brevetto.

“Quello” ha ripreso mia moglie” era IL ferro da stiro. Quando l’ho portato a fare il trattamento anticalcare il signore mi ha detto che era inutile comprare un ferro nuovo perchè ferri come quello non ne fanno più!” inutile precisare che visto che il signore ha riscosso 60 euro per il lavoro era un tantino in conflitto di interesse (peraltro nemmeno dichiarato, in violazione della vigente normativa).

Insomma ho rotto IL ferro da stiro. Nel 1944, poco prima dello sbarco in Normandia , un manipolo della 101 aviotrasportata, guidata dal pluridecorato Ten. Richard Winters, fu paracadutato tra i monti della Baviera per distruggere non il Nido delle Aquile, residenza di A. Hitler, ma il super segreto bunker nel quale i fisici germanici Rowenta lavoravano alle nuove bombe volanti V3 ed al Superferro che, parole di Goebbels “sarebbe durato come il III Reich: un millennio!”

Domani mattina, di buon ora e consapevole che il Super Ferro come il Titanic e la Camera d’ambra prima di lui è andato ormai perduto, restituirò il ferro acquistato oggi e, con un agevole finanziamento di 36 rate, comprerò il top della gamma Rowenta negli esclusivi colori lilla 2007...


Guglielmo, il Maresciallo
Creative Commons License