lunedì, luglio 23, 2007

coldiretti

la coldiretti lancia l'allarme: questa è l'estate più calda in due secoli...
bene, e quella del 2003? faceva caldo anche allora. e, se non faceva più caldo, ha fatto caldo sicuramente più a lungo.
possibile che la coldiretti si lamenti ogniqualvolta le condizioni climatiche si spostano dalla media?
se piove è perchè piove, se non piove è perchè non piove, se c'è freddo, caldo, umido, freschino, arietta, venticello, grandine, temporali, e le fragole maturano prima, le prugne dopo, le mele non si sa... e che diamine!
 
Non è che c'è dietro costantemente una manovra per avere aiuti economici? okkei, la coltivazione è un business che è legato alle condizioni atmosferiche. non ci trovo nulla di preoccupante. come tutti i business ha dei rischi. e come tutti i business ha dei guadagni.
a differenza di altri business però, il fatto che per legge siano previsti dei sussidi genera poi queste continue lagne sul tempo. lagne che portano esclusivamente a richiedere sovvenzioni.
 
La coldiretti fa il suo gioco, ci mancherebbe. Se però i giornali ridimensionassero queste lagne, ne gioveremmo tutti: devono per forza sprecare fiumi di inchiostro per tiritere trite e ritrite?
 
Creative Commons License