venerdì, giugno 29, 2007

Nato il 4 luglio....

Federico compie un anno. Il suo primo anno di vita è volato come un respiro. Da piccolo fagottino si è trasformato in un piccolo dolce bambino. Sbuzzy, come detto, è uno riservato che poco ama gli estranei. Come ogni secondo figlio è abituato a non avere grosse attenzioni e, alla fine, a sbrigarsela da solo. Così, adesso che è in trasferta in Brianza, circola nella grande casa che abbiamo affittato come indemoniato. Quando il suo sguardo incontra il mio sorride felice sbattendo i piedi a terra. Federico, noto alle cronache casalinghe come Sbuzzy Rufilius, Sbuzzy Boy o Sbuzzy Clorufilius, è un temerario. Se nel suo raggio d’azione esiste un pericolo si è certi che Sbuzzy Ru sia li. Se c’è una rampa di scala Rufilus tenterà di catapultarsi giu. Se lo tengo sulle gambe,mentre tormento i suoi ricciolini biondi sulla nuca, lui tenterà un tuffo di schiena tipo sommozzatore. Se c’è una presa mal messa, Sbuzzy tenterà di strapparla dal muro. Se un pezzetto di Lego è sul pavimento lui lo ingoierà. Quando viene sorpreso a fare cose che non deve fare allora lascia cadere rapidamente l’oggetto della trasgressione e, scrutando l’avventore con la coda dell’occhi, finge malamente indifferenza.

Al mattino, quando capita nel lettone, per la rabbia di sua mamma, rotola verso di me e si schiaccia contro il mio corpo e con la bocca spalancata mi bacia sulle guance.

Se io e Riccardo giochiamo sul pavimento Federico si trasforma in Godzilla e, con le sue movenze, si avvicina al gioco. Afferra macchinine, lego, palline e, tra urla cariche di soddisfazione, scaglia tutto ovunque, mentre suo fratello, senza farsi vedere, gli assesta qualche malizioso colpetto.

Ma è tavola che da il meglio di se. Mentre arriva il piatto è teso come se il piatto stesso dovesse venir colpito da un missile Stinger. Solo quando è posato nei suoi pressi ed il cucchiaio inizia la sua spola allora si tranquillizza. Primo, secondo e frutta sono irrinunciabili.

Mi aspetto che quando inizierà a parlare dica “Caffè e ammazzacaffè!”

Tanti auguri dolce e riservato Sbuzzy!


Guglielmo
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