domenica, ottobre 15, 2006

retorica?



sarà retorica, sarà uno sport poco pulito, sarà tutte le cose negative di questo mondo... ma il ciclismo riesce ancora a commuovermi. Come ieri, quando ho visto arrivare Bettini da "solo" sul traguardo del 100° Giro di Lombardia e scoppiare in lacrime.
Pochi giorni dopo la morte di suo fratello.
tec

8 Comments:

Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Di fronte ad un dolore così grande metterei da parte la voglia di fare spettacolo a tutti costi.

La morte, di un fratello per di piu', è una cosa sacra.

Svilirla in una gara ciclistica mi pare triste.

Ormai siamo alla spetrtacolarizzazione di tutto. Persino la morte di un fratello va mostrata, ostentata, dedicata.

Queste cose vanno tenute nel cuore...

12:55 PM  
Blogger Il connestabile ha sostenuto

Il Maresciallo sospetta di tutto e di tutti, sempre e a tutti i costi. Anche a costo di apparire (essere?) ridicolo.

Ho visto le immagini e pareva sincero. Mi ha ricordato Armstrong che dedicava una vittoria di tappa al Tour ad un suo collega italiano (non ricordo il nome).
Non so, mi è parso naturale (considerando che uno sportivo ha un'immagine pubblica, una vita pubblica da cui non può prescindere)

1:02 PM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Ormai sei talmente omologato al sistema che nemmeno te ne rendi piu' conto.

Se essere ridciolo siognifica non bersi tutto quella che la tv ti vomita addiosso allora hai ragione: sono ridicolo...

2:01 PM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Mi pongo una domanda?

Ma ogni tanto le tue opinioni divergono da quelle del tecnologo?

Alla tua età puoi avere anche delle opinioni tue...

3:58 PM  
Blogger Il connestabile ha sostenuto

Gnè gnè!

4:03 PM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

No guarda, è una domanda seria.
Non rifugiarti nel tuo guscio come al solito.

Essere così in armonia con un altro essere umano è sorprendente.

Un caso da studiare!

4:10 PM  
Blogger Tecnologo ha sostenuto

al di là della polemichetta del gughi con connie, mi preme sottolineare come chiunque colpito da una tragedia, torni al proprio posto di lavoro. Pochi sono quelli che interpretano la propria professione in modo professionale (sorry). Che poi ci si sieda davanti ad un pc o in sella ad una bici poco importa. Quello che conta secondo me è lo spirito col quale si riparte. Il mio post voleva solo sottolineare come si possa vincere una gara con un magone grosso così.
e così facendo ridare ad uno sport un po' di onore che le cronache recenti hanno coperto.

cmq, gughi, m'hai veramente scassato i maroni.

4:49 PM  
Blogger Il connestabile ha sostenuto

Gughi: gnè gnè! Che tu non capisca l'evento, pazienza, ma non essere geloso!!

Dai, se tu scrivessi le tue vere idee (e lo sappiamo, noi, quello che tu VERAMENTE pensi del medio oriente, ad esempio) io scriverei: mi trovo d'accordo con Gughi.

Dai!

5:10 PM  

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