mercoledì, ottobre 25, 2006

la pupa, il secchione e il deputato

 Che abbia fatto tutto quel can can la pupa e il secchione mi è sembrato esagerato: ragazze bellocce che non distinguevano dante da un indiano, non sapevano chi fosse bertinotti o hitler.
Tale can can mi sembra ancora di più immotivato rispetto al quasi-silenzio del servizio de Le Iene sui nostri parlamentari che non sanno, nell'ordine: cos'è la consob, che pyongyang è una città e non un tizio cinese, che il Darfur non è un modo di fare le cose di fretta...
Insomma, non dico che per fare il parlamentare ci voglia un dottorato di ricerca, ma quantomeno una base di cultura minimale.
Avere in parlamento persone così mi fa rabbrividire: su che base legiferano? sugli ordini di partito? (nella speranza che chi emana le direttive sappia qualcosa). Che poi, se è vero che li abbiamo votati noi, è maggiormente vero che li hanno messi in lista i partiti, senza che ci fosse concessa una qualche alternativa.
Pensavo che la terza narice di guareschiana memoria fosse per lo più estinta, e invece resiste, resiste da più di sessant'anni. Per chi non lo sapesse, la terza narice consente di versare il cervello all'ammasso e far entrare direttamente le direttive del partito.
Che tristezza!
 
Tec

2 Comments:

Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Concordo. Uno spettacolo deprimente.

Per tacere della droga...

1:49 PM  
Blogger Il connestabile ha sostenuto

a me la pupa e il secchione è piaciuto! eh eh

1:53 PM  

Posta un commento

<< Home

Creative Commons License