lunedì, settembre 18, 2006

gughi e come cambiare idea a seconda di come tira il vento...

Di seguito il commento di gughi, opportunamente chiosato:
 
Anche facendolo piu' lungo le idee restavano confuse.
[opinione personale o limiti interpretativi tuoi]
il Wsj (non necessito di traduzioni sull'inglese , ma grazie lo sesso)va bene quando ci critica oggi ma quando criticava due anni fa era comunista.
[può essere, non mi sembra di aver mai avuto una posizione statalista, vatti a rileggere i miei post. L'unico che ricordo era a proposito di Alitalia, quando però criticavo i francesi per essersi intromessi negli affari (sbagliati) nostri]
Il mercato, che è bello, a volte è un po pericoloso. Lo sannno i francesi e oure gli spagnoli. Alcuni settori chiave non è elegante che finiscano nelle mani degli stranieri.
[delle due l'una, o pensi che certe aziende siano in mano allo stato o sei per il libero mercato, devi decidere! La tua posizione ricorda quella di chi diceva che le acciaierie dovevano essere nazionalizzate...]
 La telefonia mobile, un macchina da soldi, dovrebbe reinvestire gli utili, o almeno distribuirli, in Italia. [See, allora diciamo a tutte le aziende quotate in Italia che quando distribuiscono gli utili li devono distribuire solo agli Italiani, qualora avessero degli ivnestitori stranieri, niente dividendo..]
Oltre ad un fatto economico vi è l'apetto strategico che non va trascurato. Le reti sono strategiche e quindi vanno gestite in una logica integrata.
[cioè? non pensi che, chiunque abbia in mano la rete di telecomunicazioni, ha tutto l'interesse a farla funzionare? A meno che tu non ritieni che tra i compratori ci possa essere uno stato nemico..]
Io credo che Mtp si sia recato da Prodi e piu' o meno gli abbia detto che la società rischia di finire gambe all'aria. (42 miliardi di debiti non sono pochi e malgrado le dismissioni degli ultimi anni è rimasto immutato).
[E Rovati? (che tra l'altro si è dimesso, porello? Io penso sia stato il contrario e cioè che il governo si sia intromesso. E in ogni caso, la realtà è quella che appare, non quella che è]
L'idea di tronchetti è quello di vendere e dividere e poi dedicarsi ad altro. (Cosa c'entra il telefono con la tv? niente. e se hai dubbi chiedilo a qualcuno che si occupa di telefonia).
[mi sono occupato di telefonia per qualche annetto, forse male, ma, pensa te, c'è gente che parla di triple play e convergenza, c'è gente che parla di contenuti e trasmissione degli stessi. fatti un giro sul sito del politecnico di milano, così, per vedere]
In pratica una azineda di Stato è stata comprata indebitandosi ed ora, per far cassa e ripianare i debiti, si vendono i giielli (quelli rimasti...).
Bene fa Prodi ad immischiarsi e a dire la sua (che è poi quella del Paese).
[no, prodi dice la sua e non quella dello Stato, al limite del 50% degli italiani che lo hanno votato. Possibile che nel 2006 usi ancora la parola Paese? A quando i tuoi post in cirillico?]
Al suo posto, altri, magari si sarebbero preoccupati di trovare qualche acquirente magari amico....
[è un'illazione che non puoi dimostrare. Il fatto che Silvio conosca parecchie persone, fa sì che difficilmente ci possa essere un interlocutore che non conosce...]
Gughi, stai difendendo l'indifendibile e non hai una posizione chiara sul mercato e come deve essere gestito. Ti invito a decidere... io sei liberista o sei per il controllo dell'economia da parte dello Stato.

2 Comments:

Blogger L'Architetto ha sostenuto

Aggiungo qualche commento mio.

- Non sono per le azienda nazionalizzate ma, ripeto, a volte i manager fanno scelte per difendre gli interessi degli azionisti. Quando si parla di 80.000 persone e di settori strategici, non c'e' azionista che tenga, mi spiace.

- La gestione della rete e' strategica. Siamo un paese che manca di infrastrutture, per errori del passato dobbiamo recuperare, forse una rete indipendente che permetta a tutti di avere vera concorrenza potrebbe permetterci di recuperare la distanza dagli altri paesi

- La Media Company di Tronchetti non e' convergenza. E' qualcosa che nessun altro player in Europa sta seguendo senza rete, se non BT ma con risultati discutibili. Tutti gli altri ritengono che avere la rete sia importante. Vedremo se il primo gioello che parte sara' TIM piu' che la Rete

12:02 AM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Urca, anche Archie è un comunista....

Quando parlavo di stranieri non intendevo dire che i dividendi non devono esser distribuiti agli stranieri.


Dicevo solo che se il contyrollo è in mano italiane è piu' facile che i dividendi vengano investiti in Italia...( mi sembrava ovvio il concetto ma forse non lo era troppo).

Il mercato va bene ma anche in Uk la rete è stata statalizzata ed è stato garantito l'acvcesso a tutti. Paradossalmente una rete pubblica garantisce maggior concorrenza rispetto alla rete nelle mani di un solo operatore privato.

Applicare schemi industriali alle reti non è cortretto. In Italia l'adsl è molto piu' cara di altri paesi proprio perchè siamo in un monopolio di fatto che limita la concorrenza e, cosa ben piu' grave, la diffusione della Rete.


Pensa al Gas o all'elettrcità. Se la rete fosse pubblica ed accessibile a tutti ci sarebbero piu' margini per la concorrenza con benefici per gli utenti.

10:06 AM  

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