Sciascia
Una vera impresa editoriale. Un manipolo di studiosi di primissimo livello e alcuni appassionati lettori di Sciascia - riuniti in associazione - hanno intrapreso un cammino che porterà alla pubblicazione dell'Enciclopedia di Leonardo Sciascia. Un'opera grandiosa, al modo dell'Enciclopedia di Diderot, con tanto di Ordinatori, Sottoscrittori (pubblici, come fondazioni e istituti; e privati), e comitati di redazione. Insomma, domenica scorsa dalle pagine del "Domenicale" de il Sole 24 Ore è partita la campagna di stampa per raccogliere le adesioni per quello che appare il progetto editoriale più ambizioso che abbia mai avuto ad oggetto uno scrittore italiano.
Per informazioni: www.amicisciascia.it.
Il Connestabile
Ripubblico il psot del Connestabile in primisi perchè interessante e poi perchè con il mio scritto fiume, l'ho praticamente cancellato...chiedo scusa....
Per informazioni: www.amicisciascia.it.
Il Connestabile
Ripubblico il psot del Connestabile in primisi perchè interessante e poi perchè con il mio scritto fiume, l'ho praticamente cancellato...chiedo scusa....
opera d'arte di Guglielmo il Maresciallo at 9:02 AM
11 Comments:
I libri di Sciascia sono come una buona birra. Li si lascia in frigo, al gelo, in attesa di berli nel momento perfetto. Li si pregusta solo guardandoli sopiti sullo scaffale dei libri da legg ere.
Il desiderio di raccogliere l’opera intera di uno scrittore è ammirevole. L’idea di un’enciclopedia che contenga il pensiero dello scrittore è suggestiva. La continua presenza di rimandi e citazioni nei romanzi di Sciascia dilata all’inverosimile le voci dell’Enciclopedia.
All’orizzonte ci sono però dei rischi. Che senso ha cercare di fare una somma di un’opera che principalmente, pur se mossa da alti principi, è narrativa? E pur ammettendo che sia operazione fattibile non si rischia di dare una visione diversa da quella impostata dall’autore?
Che direbbe lo stesso Sciascia di una simile operazione?
L’idea di un semplice commento alle opere, “semplice” per modo di dire, era già di per sé una sfida notevole.
Forse non sono stato chiaro.
Il progetto editoriale non vuole "raccogliere" l'intera opera, nè tantomeno "ridurla" a voci e lemmi.
L'idea, a tutt'oggi ancora aperta e soggetta a discussione da parte di un comitato di ordinatori, è quella di affermare Sciascia quale classico del novecento, rendedo così giustizia all'autore.
Non so se ti è mai capitato in mano un "dizionario" dedicato ad un autore (esistono in francia e Usa, in italia no). Ebbene è un'opera fondamentale che aiuta lo studioso e il lettore nei rispettivi percorsi, per affinarne non solo il la conoscenza, ma anche il piacere di lettura.
Non ho ben chiaro in effetti lo sviluppo dell'opera. Se lo scopo è quello che tu dici è sicuramente utile. Avere una "guida" che faccia scoprire percorsi di lettura è bello ma l?enciclopedia che non mi convince...
perchè?
Perchè progetto di uno scrittore (se c'è...) è nelle sue opere. tentatre di riassumerlo, di condensarlo, o peggio ancora svilupparlo, mi sembra una distorsione dell'idea originaria dello scrittore stesso.
Mah! E' come se negassi la funzione della critica. Dici tu stesso che Sciascia è denso: non pensi possa essere d'aiuto una guida?
La guida va benissimo, l'enciclopedia, secondo me, no.
La guida va benissimo, l'enciclopedia, secondo me, no.
Ben argomentato: hai ragione.
Perchè progetto di uno scrittore (se c'è...) è nelle sue opere. tentatre di riassumerlo, di condensarlo, o peggio ancora svilupparlo, mi sembra una distorsione dell'idea originaria dello scrittore stesso.
Ho già argomentato. O non leggi quello che scrivo oppure mi farei vedere...
dire che il progetto di uno scrittore sia nella sua opera non vuol dire un cazzo: quando sciascia cita il guanto di Kliger, tu sai a cosa si riferisce?
e quando cita l'argomentum ornithologicum (mi pare senza citare la fonte) sai di cosa parla?
e così via. L'enciclopedia ti può aiutare in questo.
secondo punto: io immagino che alla voce mafia ci sia condensato e sistematizzato quanto scritto e FATTO da Sciascia nella sua vita. non solo i libri che tu puoi leggere, ma anche che so, gli interventi parlamentari, o gli articoli di gironale che sono di difficle reperibilità, magari perchè non stampati in volume.
da ultimo sciascia aveva certo dei referenti culturali su cui ha scritto, ma che sopratturro si vendono in intraluce: anche su quello tu (e chiunque) potrai avere una mano.
che dici, sono stato chiaro?
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