mercoledì, giugno 21, 2006

Libri

Mia moglie mi ha diffidato. Lo ha fatto quando mi ha visto uscire da un Feltrinelli Village con “Il maestro e margherita”. Il fatto è che quando mi capita di leggere la recensione di un libro mi pare che la mia formazione, senza quel tomo, sia incompleta. Lo stimolo principale nasce da www.Ibs.it.
Inserisco nel motore di ricerca una parola o un autore ed osservo la sfornata di titoli. Pilucco quà e là finche mi convinco di aver trovato il libro perfetto. A quel punto scatta l’ossessione. Cerco il momento in cui potrò visitare una libreria piuttosto fornita. In genere le opzioni sono: sabato mattina Feltrinelli Village (poco fornita e con il prof che corre di qua e di là piluccando libri e dicendo: “Questo è il mio preferito!”. L’ultima volta l’ha fatto con un libro di Vespa e mi sono accertato che non sapesse leggere)), durante la settimana, Feltrinelli - Piazza Piemonte (tra uno sbadiglio e l’altro di Tec) oppure il massimo è Libri e cose a Bonola (raramente e con i minuti contati) o sabato sera in zona Duomo con la Susy che tranquilla spulcia anche lei tra gli scaffali.
Il massimo invece, quando la pulsione è irrefrenabile, è l’acquisto via internet. Dopo mi sento in colpa ma comincio a scrutare lo stato dell’ordine in attesa che diventi “in consegna”.
Quando il libro entra in mio possesso lo soppeso, ne rimiro i caratteri e ne studio la copertina.
Una volta acquisito il libro comincio a pianificarne la lettura. Lo posizione mentalmente nel piano delle letture a venire e pregusto l’istante in cui la prima pagina, ancora densa di mistero, scivolerà sul mio indice umettato.

A volte poi, se aspetto un libro in uscita, attendo con ansia la pubblicazione per poi catapultarmi in libreria a comprarlo prima che scompaia dagli scaffali.(Ora sono in attesa di Mordecai... e de “Il consiglio d’Egitto” che mi ha promesso mia madre).

La Susy, stanca di vedermi accumulare piu’ libri di quanti ne possa leggere, mi ha messo in guardia da quella che definisce una mania.

Ciò che non sa è che il piccoletto sabato, mentre compravo il libro di Bulgakov, era in fibrillazione perchè voleva lo portassi all’Iper a guidare i carrelli a forma di macchinine. Io lo blandivo promettendo una giro lungo tra gli scaffali ed intanto mi affrettavo ad appropriarmi del libro nemmeno lo stessi rubando ma lui quando gli ho detto “compro un libro e andiamo via” ha urlato disperato ed in lacrime nel Village semideserto: “Ma perchè? Ne hai già tanti!!”

E’ passato al nemico...

Guglielmo

3 Comments:

Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Cercherò di far avere un sunto al piu' presto...

5:29 PM  
Blogger Il Baccelliere ha sostenuto

io l'ho letto e devo dire che entra nei miei libri preferiti, bulgakov (apprezzabile anche in cuore di cane) è un grandissimo, vi segnalo inoltre la presenza quasi in ogni stagione al carcano della sua riduzione teatrale. a mio parere cmq un gran libro.

12:36 AM  
Blogger Tecnologo ha sostenuto

te l'ho consigliato io!!!!
core ingrato...

9:49 PM  

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