venerdì, aprile 07, 2006

L'Iscariota

Nel 1999, grazie alla generosità di mia nonna, partecipai ad un pellegrinaggio in Terra Santa. Il terrore che qualcuno mi riconoscesse sul pulmann carico di anziani e pensionati che partiva verso Linate fu sostituto ben presto dalla curiosità per quella terra che spesso ricorreva nelle mie letture.

Visitando Israele ciò che più mi colpi fu la forza dei luoghi. Veder di fronte ai miei occhi la terra in cui Gesù è nato,è vissuto ed è morto fu sconvolgente.

Il sottile Giordano, sulle cui sponde per pochi metri esplode una rigogliosa vegetazione che lascia rapida il passo ad terra resa polverosa dal sole e dal vento, Gerusalemme al tramonto, il lago di Tiberiade placido ma capace, mi raccontarono i marinai del posto, di diventare improvvisamente burrascoso come i suoi fratelli maggiori, i sassi di Betlemme e Nazareth, le incisioni di giochi ed insegne lasciate dalla legione Scorpio sul pavimento di pietra della Torre di Davide

I luoghi descritti dagli evalgelisti presero forza e si materializzarono di fronte ai miei occhi in tutta la loro grandezza le parole del Vangelo.. La vicenda di Gesù non era piu’ parola ma era diventata la vicenda, concreta, quasi tangibile, di un uomo. Credere solo dopo aver visto non è segno di gran fede, lo ammetto, ma tornai da quel viaggio credendo alla vicenda terrena di Gesù ed al suo epilogo.

La vicenda del cristo è una vicenda affascinante. Una storia che mente umana fatica a comprendere e ancor di piu’, credo, possa ver concepito ed ideato.


E’ con curiosità quindi che attendo la pubblicazione del Vangelo di Giuda. Ritrovato negli anni Settanta nel deserto in Egitto e rimasto in una cassetta di sicurezza a Long Island, New York, per 16 anni prima di venire acquistato dall'antiquaria di Zurigo Frieda Nussberger-Tchacos nel 2000 ed
ora finalmente tradotto.

La figura di Giuda, dalle prime anticipazioni, non solo ne uscirebbe stravolta ma addirittura capovolta. Sarebbe stato infatti lo stesso Gesù ad indurre Giuda al tradimento condannandolo cosi’ all’infamia e ad un percorso personale drammatico.

Quali altre novità conterrà questo scritto? Quanto sarà in contraddizione con.ciò che abbiamo sino ad oggi accettato come granitico della vicenda umana del Figlio di Dio? La Chiesa potrebbe mettere (o rimettere) in discussione i Vangeli?

Vangeli apocrifi ce ne sono a decine, vedremo se questo sarà l’ennesimo....

Guglielmo

3 Comments:

Blogger Tecnologo ha sostenuto

se oltre ad andare a Messa la domenica, caro gughi, leggessi qualcosina sulla tua religione, scopriresti letture interessanti sulla figura di Giuda.
In fondo, banalizzando le posizioni recenti di Sacra Romana Chiesa, Giuda è colui che ha permesso a Gesù di risorgere. E questo suo ruolo indiretto nella resurrezione ne ha fatto un personaggio altamente analizzato nella visione escatologica.
tec

2:04 PM  
Blogger L'Architetto ha sostenuto

C'e' un bell'articolo di Messori sul Corriere ripreso da quest post su un gruppo Internet.

http://makeashorterlink.com/?W1CA64FEC

Sul punto di Tec (che ha perso forse il CN ed e' diventato teologo?) dico solo che in effetti c'e' una certa differenza tra quanto "vulgato" e compreso nella tradizione popolare e quanto invece e' espresso nei Vangeli e nella Bibbia. Certi punti di questo vangelo (con la v minuscola) potrebbero non essere alla fine cosi' distanti dalla lettura che alcuni Teologi (con la T maiuscola) fanno della figura di Giuda.

12:12 PM  
Blogger Il connestabile ha sostenuto

Ragazzi! Segnalo il racconto "tre versioni di Giuda" del grade JLB (AKA Jorge Luis Borges - Finzioni). C'è già scritto tutto. Anche la conclusione !

12:18 PM  

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