mercoledì, aprile 05, 2006

Just do it!

Stasera, su Canale 5, sta andando in onda la ricostruzione scientifica della giornata di oggi. Il messaggio, gridato a gran voce, è che è una vergogna, una indicibile vergogna, che Prodi rifiuti un sereno confronto con Berlusconi a Canale 5.

Se prendessimo un inglese, un francese e forse anche un bulgaro e spiegassimo che un candidato si rifiuta di andare ad un confronto Tv organizzato in una televisione dell’avversario non credo che troverebbe molto da dire. Se poi al suddetto, dopo un corso di italiano, facessimo vedere nell’ordine Pivetti, Ferrara, Martelli, Belpietro, Fede, il direttore di Studio Aperto, il nostro penserebbe che solo un coglione(vero stavolta…) si presterebbe ad un simile dibattito tv. Se poi avesse visto “Diario elettorale “ a sera tarda su Italia1 allora correrebbe all’aeroporto in cerca del primo volo per lasciare l’Italia.

Invece stasera Confalonieri e Rossella gridano allo scandalo. Gridano alla prova di regime. Denunciano che il centro sinistra (che controlla l’informazione) ha impedito il dibattito ed ha pure impedito un confronto tra Silvio ed alcuni giornalisti. Ferrara si presenta imbavagliato su La7 e Capuozzo ricostruisce con minuzia l’attentato liberticida di mortadellone Prodi (detto per inciso Prodi sta alla sinistra come io a Ronaldhino: non c’entriamo un cazzo se non per i dentoni storti. Se fossi un timorato di Dio voterei il Mortadella a occhi chiusi.)

Fede, infine, venerdi sera ( a campagna conclusa) si presenterà su Rete4 annunciando le dimissioni. (vogliamo scommettere che dirà che viene zitito dalla sinistra e che una eventuale vittoria di Prodi lo oscurerà mentre sullo sfondo scorreranno immagini della primavera di Praga?).

Silvio, scorrevo su Mediavideo, ha detto che la sinistra, se vincerà, imbavaglierà la Chiesa (ho cercato si capire se lo avesse promesso Prodi ma sono rimasto deluso, non era vero).

Insomma tutto si è capovolto. L’arroganza è arrivata al segno di far dire ai dipendenti dei Mediaset (cioè di un gruppo legato a Publitalia, che in pratica monopolizza la raccolta pubblicitaria italiana, e Mondatori, che controlla oltre il 50% del mercato editoriale del Paese) che il legittima rifiuto di Prodi al confronto su Canale 5 ed in altre trasmissioni Mediaset è un attentato alla libertà …

“Noi” ha tuonato Confalonieri “abbiamo il dovere e diritto di cronaca…abbiamo 27 anni di professionalità. Abbiamo sempre rispettato la par condicio….” (vorrei invitarlo a dare uno sguardo sereno a “Diario elettorale”. In particolare in cui mentre Prodi sbadiglia in sottofondo scorre la musica di Gianni e Pinotto o quei gustosi pezzi in cui Super Silvio attraversa Roma in mezzo ad un tripudio di bandiere e cori tipo “Chi non salta comunista è, è”)

Pazzesco…

E qualcuno si permette di dire che il Corriere è un giornale di sinistra. Un giornale che tra i suoi editorialista ospita personaggi equilibrati spesso vicini alle idee del monolocale delle libertà, che ha avuto il coraggio (rimettendoci…), in puro stile anglosassone, di dire da che parte si schiera, il cui patto di sindacato non è esattamente un Soviet (http://www.borsaitalia.it/ alla voce Rcs) e che brilla per la varietà degli interventi.

Io non amo i cori. Non leggo Repubblica, non leggo l’Unità e tanto meno il Manifesto perché so che sono faziosi ed eccessivi. Mi chiedo quindi come uno, che voglia farsi un’idea di voto, possa comprare il Giornale e possa persino credere alla sua obiettività. Mi sembrano quelli che ascoltano Scarpini su Inter Channel per sapere come gioca l’Inter: i ragazzi, per quel romantico di Scarpini, sono sempre 11 leoni…

Il ruolo dei giornalisti, in una democrazia, è fondamentale. Sono coloro che dovrebbero offrire i parametri per poter giudicare chi dice il vero e chi no. Sono coloro che dovrebbero avere i mezzi per mettere alla prova le dichiarazioni dell’uno e dell’altro. Sono coloro che devono verificare che il cuore pulsante della Costituzione e della democrazia non venga graffiato.

In questo paese i giornalisti sono, se dicono cosa pensano, nel migliore dei casi accusati di essere comunisti e screditati ( I post di questo Blog in cui il Corriere veniva accusato di essere di sinistra solo per aver preso una posizione ne sono la prova. Che giornale, ribadisco, è piu’ corretto di quello che dice “Attenzione, non ti sto dando ora un’informazione, ma una mia opinione”?). Altri, invece, sono ostaggio, come tutti lo siamo, della necessità di lavorare.

Parlare di libertà suona ormai retorico. E quindi, per non eccitare gli animi dei benpensanti, non ne parlo. Parliamo di arroganza allora. Esiste un modo, domenica e lunedì, per mostrare a molti che non siamo un paese di coglioni che tutto beve e che a tutto crede. Basterà fare una croce nel quadrato giusto.

Io lo farò…


Guglielmo, il Maresciallo

15 Comments:

Blogger Il connestabile ha sostenuto

Bravo! Hai perfettamente incarnato la macchietta spocchiosa di sinistra, in questa tua ultima frase: il quadrato giusto! E' vero, siete i giusti! Fantastico, ora ho la risposta a tutto, ora so cosa fare della mia vita! Domenica, nella gabina (!!) elettorale troverò un "QUADRATO GIUSTO".
La mia vita sta per cambiare, insieme a quella di milioni di persone. Andiamo!

8:29 AM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Nervoso? Preoccupato? non devi...vincerà Silvio. Poi tra 5 anni potrai scrivere un bel post dal titolo "Rinascimento padano" in cui, ateggiandoti a novello Savonarola, fustigherai i costumi di questa Italia caciarona.

Prova a scrivere qualcosa di organico su queste elezioni. Prova a commentare il ruolo dei media nella campagna? Se non riesi fai come da bambino: fai un bel diario di una giornnata politica alla tv. Poi butti giu' cosa ti è rimasto nella testolina e butti giu' due righe. E poi ci dici dove sta la "Marx condicio"....

9:35 AM  
Blogger Il connestabile ha sostenuto

Scusa se non ho il tuo tempo ben retribuito! Ne ho poco e lo passo a lavorare sodo, perchè non ho tutele di sorta. Sarò duqnue schematico:
sul rinascimento rimando al mio post di tempo addietro;
sui media mi pare che qualsivoglia ricostruzione che non sia la tua sarebbe sommersa di centinaia di migliaia di parole;
in quanto alla campagna elettorale, come tu sai non mi appassiona, perchè entrambi i contendenti non mi sembrano all'altezza...

10:10 AM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Hai ragione, questo paese è troppo banale per te e la campagna elettorale troppo stucchevole (nessuno ha citato Sciascia per esempio.... Due soluzioni, trasferisciti in un paese dalla vita politica frizzante (mi vengono in mente Haiti e Saint Barth) oppure fai come fai adesso: entra nella gabina, prendi la matitina e poi cerca il simbolo che piu' ti piace...

Spero che durante il giorno tu possa trovare un minuto per scartare il cartoccio di giornale in cui tieni le patatine fritte di settimana scorsa e cosi nutrirti un pochino..

10:36 AM  
Blogger Il connestabile ha sostenuto

la campagna elettorale è stucchevole. il paese è il solito. Se ci fosse sciascia, sarebbe certamente meglio. in questi giorni tengo sul comodino l'affaire moro, e mi rendo conto che non è cambiato nulla.
ah, tra l'altro, lo sai cosa fece prodi in occasione del sequestro moro? non parlo tanto della seduta spiritica. sai chi frequentava?
sai perchè arrivò quella soffiata?

10:58 AM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

no...illuminaci!

11:03 AM  
Blogger Il connestabile ha sostenuto

mannò, aspetta che deaglio o michael moore, ne faccia un film. è il miglior canale di informazione.

11:12 AM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Urca quanto tempo stai sotraendo al lavoro...non è che ti vengono a contare i tondini che hai prodotto in mattinata e scoprono l'ammanco?

Hai presente Schindler list (non quello degli ascensori) la scena in cui fanno fare ad un prigioniero un manufatto e lo cronometrano? scoprono che a quel ritmo (che il prigioniero tiene nella prva) avrebbe docuto farne a migliaia e gli sparano. Tu rallenta quindi quando vedi comparire un cronometro...

11:46 AM  
Blogger fracanappa ha sostenuto

Con calma leggerò poi i commenti.
Di primo acchito però, sentire Berlusconi affermare che la sinistra è penetrata in Mediaset, mi ricorda l' avventura elettorale del suo fido Fede.
Era candidato per il PSDI e a ricevuto 4 voti di preferenza.
In famiglia sono in 5, sta ancora cercando il franco tiratore....
Alegher postatori: domenica è il gran giorno! Da lunedì si ritorna alla vita di tutti i giorni.

11:51 AM  
Blogger Il connestabile ha sostenuto

Bello prendere per il culo, quando si hanno i piedi al caldo, eh Maresciallo?
E poi parli di giustizia sociale! Sei il tipico esempio di sinistra champagne, o di gauche caviar.

11:57 AM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Sei ridicolo...

12:12 PM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Nella vita ognuno fa le sue scelte.

La quasi totalità dei lettori sa benissimo la stua situazione e la mia quindi non esporti, per l'ennesima volta, al ridicolo...

Per di piu', come al solito, quando finisci gli argomenti (in genera rapidamente) passi al personale...

12:17 PM  
Blogger Il connestabile ha sostenuto

Neghi il tuo privilegio? Fai pure.
"Se non riesi fai come da bambino: fai un bel diario di una giornnata politica alla tv. Poi butti giu' cosa ti è rimasto nella testolina e butti giu' due righe." Questo sì, che è ben argomentato!

12:31 PM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Sei alla frutta...fai qualche copia incolla dal Foglio o dal blog di Rocca cosi riesci a compilare un paio ancora di commenti...

12:39 PM  
Blogger Il connestabile ha sostenuto

ti lascio l'ultima parola, non temere

1:51 PM  

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