martedì, marzo 14, 2006

Ma quale?

Ma che paese è un paese che costringe gli immigrati a code di ore di feronte agli uffici postali per essere regolarizzati? Che paese è un paese che tollera la vendita al mercato nero dei moduli per presentare la domanda di regolarizzazione? Che paese stabilisce come discriminante l’ordine cronologico di presentazione della domanda invece che il paese di origine, la professione, i carichi pendenti, la conoscenza dell’italiano?

La risposta è semplice...l’Italia...

In realtà, “per legge,trattarsi solo di «nuovi ingressi», ma non è escluso che chi è in Italia senza permesso di soggiorno cerchi di utilizzare i flussi di ingresso come una sorta di regolarizzazione sommersa.”


Guglielmo
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