venerdì, marzo 10, 2006

epppiii tughedeeeeerrr

ieri ricevo il mio bel conto telefonico dal gestore di telefonia mobile.
sapevo che sarebbe stato una mazzata: tra capodanno, un paio di trasferte e altri mazzi, ho fatto parecchie telefonate.
ciò che però non mi aspettavo erano 9 ore, 31 minuti e 29 secondi di connessione gprs. pari a, giusto per rendere l'idea 57,91667 EURI. iva esclusa (altri 11 e rotti). un giorno, tra l'altro, dove sono sicuro che ho anche spento il telefono dalle 11:00 alle 13:00, con la connessione che era partita alle 9:30.
stamattina ho chiamato il prezioso customer care per chiedere spiegazioni. infatti, alla stessa ora e nel medesimo giorno avevo anche un'altra connessione gprs. cosa alquanto improbabile (ma mi spingerei a dire impossibile).
la cortese signorina piemontese (cosa che mi ha avvantaggiato nella spiegazione: conosco, per vari trascorsi, il posto dal quale mi parlava, così come conosco qualche personaggio che gestisce e sovraintende la rete del medesimo operatore, che avrebbero fatto parte del piano b per farmi ridare i soldi), molto gentile, mi ha piazzato in attesa un paio di volte. cosa legittima, per carità, però mi sono sorbito circa quindici minuti del refrain: epppiiii tughedddeeeerrrr.
avete idea di cosa voglia dire? il ritornello di una canzone degli anni sessanta (o settanta) rifatta, e in peggio.
comunque, alla fine, mi hanno stornato i 57 e rotti. la cortese signorina mi ha chiesto se poteva stornarli. ero tentato di risponderle di no, in fondo avevo sentito della bella musica per una ventina di minuti...
tec
ps: non sarebbe meglio far sì che come musica di sottofondo, scorrano tutte le canzoni delle pubblicità dal 96 ad oggi? altrimenti uno passa la giornata con in testa: eeeeppppiii tughedeeeerrr...
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