Il Google-Pc
Dico la verità, a me tutta questa storia di Google non piace molto.
E non perchè il Pc non avrà un Intel e non ci girerà Winzozz, ma perchè questa loro (e lo dico con ammirazione) geniale idea del "non perdere tempo ad ordinare, ricerca meglio invece" (da cui la mailbox da 2 Gb con il loro motore di ricerca, il Google Desktop che è una figata incredibile, la ricerca nei newsgroup, ecc. ecc.), la gratuità dei servizi che offrono e la loro pervasività (vedere qui quanti sono) fanno si che la "polvere digitale" che lasciamo in giro sia molto più facilmente "collezionabile" per capire che siamo e cosa vogliamo.
Non per niente in pochi minuti posso scoprire chi è e cosa fa una certa persona (da google), che interessi ha (dai newsgroup a cui acceduto da google groups) se ha una sua pagina o blog (da blogger o google directory) se il suo nome è mai apparso sulle notizie stampa (da google news) e dal suo ip capire dove abita (da google maps) e così via.
E Google si sta espandendo nelle aste online (Froogle), nelle ricerche biibliografiche (Google Schoolar), aiuta gli infodisabili nelle ricerche (Google answers) e non mi metto ad andare avanti.
Tutto questo sarebbe nello spirito pioneristico di Internet, peccato che Google sia quotata in borsa e che le aspettative sul suo stock price crescano continuamente (appena rialzato da 445 a 600 dollari ad azione, ha debutatto a 80 dollari e la sua attuale capitalizzazione è 1,5 volte la Coca Cola oppure la Time Warner).
Cosa succederà quando un certo giorno Google girerà la chiavetta perchè le sue azioni non saliranno più come prima e ci chiederà un 10 cent per ogni ricerca e non ci sarà nessun altro motore di ricerca ancora in piedi a cui rivolgersi, e poi quando ci sommergerà di pubblicità mirata a noi, e poi quando venderà le nostre informazioni a qualcuno (pensate per una banca scoprire che i suoi clienti guardano informazioni sui mutui offerti da qualcun'altro) o alla fine ci ricatterà (dire alla tua società che hai sfogliato su Google Jobs le offerte di lavoro dei competitors...).
Quindi, a me la scatoletta di Google a 200 euro che oggi mi fa navigare dalla tv, domani scaricare film da loro (guardatevi Google Video ancora in beta) dopodomani non mi farà vedere altro che cose di Google e magari a pagamento... mah... desta un po' di paura.
Non è detto che 1984 debba per forza arrivare da che ci governa, anzi...
E non perchè il Pc non avrà un Intel e non ci girerà Winzozz, ma perchè questa loro (e lo dico con ammirazione) geniale idea del "non perdere tempo ad ordinare, ricerca meglio invece" (da cui la mailbox da 2 Gb con il loro motore di ricerca, il Google Desktop che è una figata incredibile, la ricerca nei newsgroup, ecc. ecc.), la gratuità dei servizi che offrono e la loro pervasività (vedere qui quanti sono) fanno si che la "polvere digitale" che lasciamo in giro sia molto più facilmente "collezionabile" per capire che siamo e cosa vogliamo.
Non per niente in pochi minuti posso scoprire chi è e cosa fa una certa persona (da google), che interessi ha (dai newsgroup a cui acceduto da google groups) se ha una sua pagina o blog (da blogger o google directory) se il suo nome è mai apparso sulle notizie stampa (da google news) e dal suo ip capire dove abita (da google maps) e così via.
E Google si sta espandendo nelle aste online (Froogle), nelle ricerche biibliografiche (Google Schoolar), aiuta gli infodisabili nelle ricerche (Google answers) e non mi metto ad andare avanti.
Tutto questo sarebbe nello spirito pioneristico di Internet, peccato che Google sia quotata in borsa e che le aspettative sul suo stock price crescano continuamente (appena rialzato da 445 a 600 dollari ad azione, ha debutatto a 80 dollari e la sua attuale capitalizzazione è 1,5 volte la Coca Cola oppure la Time Warner).
Cosa succederà quando un certo giorno Google girerà la chiavetta perchè le sue azioni non saliranno più come prima e ci chiederà un 10 cent per ogni ricerca e non ci sarà nessun altro motore di ricerca ancora in piedi a cui rivolgersi, e poi quando ci sommergerà di pubblicità mirata a noi, e poi quando venderà le nostre informazioni a qualcuno (pensate per una banca scoprire che i suoi clienti guardano informazioni sui mutui offerti da qualcun'altro) o alla fine ci ricatterà (dire alla tua società che hai sfogliato su Google Jobs le offerte di lavoro dei competitors...).
Quindi, a me la scatoletta di Google a 200 euro che oggi mi fa navigare dalla tv, domani scaricare film da loro (guardatevi Google Video ancora in beta) dopodomani non mi farà vedere altro che cose di Google e magari a pagamento... mah... desta un po' di paura.
Non è detto che 1984 debba per forza arrivare da che ci governa, anzi...
opera d'arte di L'Architetto at 4:42 PM
15 Comments:
Ho cominciato ad avere il medesimo sospetto quando ho visualizzato sul mio pc l'esatta posizione degli hangar, dei depositi di carburante, nonchè delle postazioni antimissile di Aviano su Google Earth.
Non solo, ma non ho mai creduto che un motore di ricerca possa essere "laico" (se capite cosa intendo), anzi è facile che sia "partigiano".
Da ultimo: quando uno mi offre una cosa gratis, c'è sotto il trucco (la posta, le ricerche, i video, insomma!).
Prima o poi i conti si pagano, e spesso non si tratta di soldi, ma di libertà, come dice Archie.
per quanto archie assomigli a mel gibson in ipotesi di complotto (mancava che parlasse degli elicotteri silenziosi), concordo parecchio.
dubito si arrivi a vendere dati sensibili: è come ipotizzare che l'american express faccia lo storico dei miei acquisti dal 98 a oggi e poi lo venda.
certo è che google deve fare soldi, è anche sovracapitalizzata: quali assett ha? un db, alla fine. e quindi vedo più possibile un domani la ricerca "avanzata" a pagamento. purtroppo.
tec
Vendita di dati sensibili magari no, ma se Google si acquistasse una banca e on negozio online (e perche' no con tutti i soldi che avrà e dovrà far fruttare) non potrebbe usare tutte le info a sua disposizione?
In fondo Ebay si è acquistato uno strumento di pagamento (Paypal) che è quasi più comodo di una carta di credito virtuale ed un provider di comunicazione (Skype).
Altra domanda: ma come facciamo a diferenderci da tutto questo? Non usiamo Gmail????
difenderti? forse se non usi il pc.
oppure esistono tool interessanti che mascherano ip e mac address. ma alla fine da qualche parte, vien fuori chi sei e cosa fai.
guarda nel nostro "piccolissimo". so chi viene sul conciliabo, perchè ci è venuto, se da un motore di ricerca o direttamente (e se viene direttamente anche da che sito è arrivato), quanto tempo ci passa, quante volte è venuto. volendo potremmo avere anche il mac address. un attimo, anche per me che sarò sì uno smanettone rispetto alla media (e a gughi), ma non un hacker, semmai un lurker ;-)
tec
Azz, Tec. ma il db di google è un asset dal valore incalcolabile. Come tu sai mi occupo di privacy e non sono così sicuro che tu sappia fino in fondo quali trattamenti vengono effettuati sui tuoi dati personali, sia perchè autorizzati da te (si firma tutto senza fare attenzione) sia in via fraudolenta. Potrei raccontare delle storie su Amex, che neanche immagini...
Se poi consideri che a tutt'oggi la rete è come l'oceano nel 1700, pieno zeppo di pirati (e corsari, con tutto quello che segue), puoi ben immaginare cosa possa succedere...
ma poi alla fine, se anche amex utilizzasse il mio storico per offrirmi qualcosa (forse ne avevamo parlato sulle tessere dei supermercati), sarei solo contento: se la soluzione fosse di tipo win-win.
se la rete è come l'oceano nel 1700, allora facciamoci firmare una lettera da corsa (gran sogno di guglielmo, pronipote di sir francis drake) e diamoci da fare!
In realtà sai bene di essere un lamer. :-) (e non mettervi a cercare la definzione, eh!)
la conosco la definizione (anche perchè la prima volta che ho sentito la parola lame era il 1986 a venice beach ed ero in sk8board...).
sì, potrei esserlo.
Avevi una Nikon al collo?
e chevvordì?
avevo la canon. ed ero vestito.
archie, la piantiamo di chattare?!?
connie, wikipedia ti dice tutto...
il Tec a venice andava in skate... e mi portava in negozi da fanatici. esperienza terribile! si trasformava in skater scalmanato con tatuaggi e baffoni!
Fate come Fracanappa che ad ogni questionario su Internet risponde in maniera diversa.
Una volta che è laureato, una volta ha la quinta elementare...
Il caos!
Manca a farlo apposta c'e' un bell'articolo sul Corriere di oggi a firma di Massimo Gaggi sul tema del declino della cultura (o del nozionismo) dovuto al fatto che grazie a Google non c'e' piu' bisogno di ricordare nulla...
ragazzi in tutto questo a me si è fulminato il pc.sono stato 5 giorni a studiare a maccagno con gli amici.9 ore di studio al giorno..tutto quello che c'era intorno era il lago e i boschi..ho scoperto che lì architetto ha un bunker pieno zeppo di provviste e di lampade a olio..
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