lunedì, gennaio 23, 2006

Good Night, and Good Luck

Venerdi sera ho preso a noleggio Good Nihgt, and Good Luck di G. Clooney.

George non è solo un uomo capace di far battere il cuore delle donne ma anche di fare film intensi e bellissimi.

Il titolo del film è il saluto con cui nel 1953 Edward R. Murrow, un giornalista televisivo, chiudeva il suo talk show di successo.

Tra le notizie che attirano l’attenzione della redazione di Murrow spicca la vicenda di un pilota della marina sbattuto fuori dall'esercito senza alcun processo con l'accusa di essere un "rischio per la sicurezza" (il padre leggeva giornali serbi...).

Murrow decide di raccontare la sua storia che coinvolge anche il senatore McCarthy del Wisconsin, presidente del Comitato Parlamentare per le Attività Antiamericane.

Sono gli anni di quella che A. Miller definì la caccia alle streghe. L’epoca in cui era sufficiente che qualcuno sibilasse la parola “comunista” per perdere il lavori, gli amici e l’onore.

Molti uomini e donne furono sottoposti, sulla base di semplici sospetti e dicerie, ad umilianti interrogatori in diretta tv. Diversi furono portati al suicidio ed alla distruzione. Per paura di entrare nel mirino della temuta commissione molti tacquero sui chiari abusi e le violazioni costituzionali del Senatore McCarthy.

Murrow, spalleggiato dai suoi colleghi e dal suo coraggioso editore, denunciò la commissione e sfidando il sentire comune mostrò all’America l’enorme rischio che la libertà stava correndo. In un’era di conformismo, con il mezzo di comunicazione più conformista, Murrow, a cui poco a poco si associanarono tutti (carta stampata, coleghi, cittadini e, alla fine, anche il Presidente Eisenhower), riescì a fermare la spirale di sospetti e terrore che attanagliava il Paese intero.
Il senatore McCarthy venne messo sotto inchiesta per abuso di fondi e di potere e scomparve dalla scena politica.
Il comunismo era un pericolo mortale per la Democrazia ma il modo con cui Mccarthy lo aggredì risulto essere altrettanto pericoloso per la democrazia americana.
E’ un bel film. Una riflessione sull’utilizzo della televisione e sui pericoli che si corrono quando per combattere un pericolo si limitano le libertà costituzionali. Un film coraggioso anche oggi dove basta dire “stiamo sbagliando!” per essere accusato di essere amico degli sgozzatori.
Nella fase finale una frase bellissima, che non ricordo precisamente, ma il cui senso è: “avere un’idea diversa non significa non essere patriottico”.

Good Night, and Good Luck

Guglielmo

3 Comments:

Blogger Tecnologo ha sostenuto

"Il comunismo era un pericolo mortale per la Democrazia ma il modo con cui Mccarthy lo aggredì risulto essere altrettanto pericoloso per la democrazia americana."
qualche settimana fa il foglio pubblicò la storia di McCarthy... che non fu poi così pericoloso per la democrazia. ma lo so, i preconcetti sono duri da far sparire...

infine, su certe cose, avere un'idea diversa, RENDE anti-patriottici. ed amici degli sgozzatori......................

2:37 PM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Ah beh se lo ha detto il Foglio...

2:45 PM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Negare e rivedere la storia a prorpio piacimento è pericoloso.
Questo è quelle che Benedetto chiama Relativismo...

3:01 PM  

Posta un commento

<< Home

Creative Commons License