venerdì, novembre 11, 2005

Liscio come l'olio

Un mio collega ha una vecchia Punto diesel. Quando arriva al lavoro la sua macchina si lascia alle spalle una scia di fritto. Il perchè è presto detto. Utilizza, al posto del gasolio, l’olio di semi. Lo stesso olio che si utilizza per friggere e che si compra al super a circa 0,6 euro al litro.

Il soggetto ha percorso, senza particolare manutenzione, circa 30.000 chilometri con un consumo medio di circa 15 km per litro di olio (20, sostiene, sulla A1).

Viaggia con il sedile invaso dalle bottiglie ed un imbuto sulla cappelliera. L’ho visto con i miei occhi fare il pieno d’olio.

La domanda è :

se una vecchia punto procede senza problemi con olio di semi consumando niente non è che magari si potrebbe produrre un motore (un semplice perfezionamento di quelli già esistenti) che consumi olio vegetale( O anche un motore ibrido gasolio olio vegetale) che magari non puzzi di patatine fritte e faccia meno fumo?


Ci sarà qualche motivo che mi sfugge?

Guglielmo

5 Comments:

Blogger Il Baccelliere ha sostenuto

caro gughi,
posso rispondere quale esperto in materia (o presunto tale) di tutto ciò che concerne la meccanica..
il tuo amico che si crede tanto e tanto furbo nell'usare l'olio di colza su una vecchia punto diesel forse non sa che:
1.L'olio di semi alimentare lascia dannosi depositi carboniosi, morchie e gomme negli iniettori e nella camera di combustione. Non è un olio pensato per resistere alle temperature che si trovano all'interno del motore (basta lasciare troppo tempo una padella con olio di semi sul fornello della cucina per rendersi conto dei depositi che si creano).
2.Non confondete il biodiesel con l'olio di semi per uso alimentare. Anche se utilizzano la stessa materia prima (sono estratti da semi di colza o girasole) si tratta, però, di prodotti con caratteristiche completamente differenti fra loro. Adatto ai motori il primo, adatto alla cucina il secondo
3. i moderni motori common rail sono troppo sensibili per poter utilizzare questo tipo di carburante
4.Non confondete il biodiesel con l'olio di semi per uso alimentare. Anche se utilizzano la stessa materia prima (sono estratti da semi di colza o girasole) si tratta, però, di prodotti con caratteristiche completamente differenti fra loro. Adatto ai motori il primo, adatto alla cucina il secondo.Il biodiesel è un vero e proprio combustibile per motori diesel, che rispetta criteri molto severi descritti dalla norma europea EN 14214. L'olio di semi di colza o di girasole, invece, no.
5.Per utilizzare il vero biodiesel al posto del gasolio, occorre disporre di modelli di autovetture in grado di funzionare senza problemi con tale combustibile. Sono pochissimi quelli già predisposti dalle Case per funzionare con il biodiesel puro, mentre molti accettano una miscela costituita dal 30% di biodiesel e il 70% di gasolio.

Dal momento che il costo di produzione del biodiesel non è competitivo con il gasolio ricavato dal petrolio, ogni anno il Governo stabilisce un tetto massimo per la produzione di biodiesel esente da accise. Per questo motivo, oltre che per altri, la produzione di biodiesel è limitata.

le macchine ibride (benzina/energia elettrica - benzina/oli vegetali) esistono già come esistono già le macchine a metano o a gpl. che costano in ogni caso meno della benzina e del gasolio.

6:49 PM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Però ha fatto 30.000 km. Mica pochi...

Inquina di piu di un gasolio normale?

10:32 PM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Quel è il motivo per cui non si puo utilizzare l'olio normale?

Il fatto che abbia fatto 30.000 km con un vecchio diesel dimostra che i danni ci sono ma limitati. Non c'è modo di sviluppare un motore che utilizzi l'olio?

A che punto è un motore all'idrogeno? Ci sono sperazne di un suo sviluppo a breve ?

10:43 PM  
Blogger Il Baccelliere ha sostenuto

il motivo per cui non si può utilizzare l'olio normale è perchè è un olio creto e ottimizzato per un uso che non è quello di bruciare ad altissime temperature. un motore genera pressione e temperature elevate, quindi il carburante non nasce dal fatto che un qualcosa si bruci ma viene ideato tramite un processo chimico al fine che la benzina,il gasolio abbiano determinate caratteristiche.
non so se 30000 siano un parametro sufficiente quanti km può fare un motore diesel?
Magari c'è un modo per sviluppare un motore ad olio..è stato anche sviluppato dalla volkswagen.solo che non conviene, per milioni di motivi di interesse politico ed economico.
per quanto riguarda l'idrogeno c'è una ricerca molto forte in questa direzione, la bmw da anni manda fuori prototipi e mi sembra che in una città della germania ci sia già la sperimentazione sui mezzi di trasporto pubblici.il problema dell'idrogeno credo sia legato alla temperatura in cui deve essere mantenuto

9:00 AM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Quindi motivi politici ed economici impediscono lo sviluppo di un motore ad olio vegetale?

9:08 AM  

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