venerdì, novembre 18, 2005

L'editto di Nantes

Ieri sera sono dunque andato all’assemblea condominiale della Susy per elegger il nuovo amministratore. Il vecchio amministratore, che aveva commesso alcune mancanze ed in sostanza si disinteressava del condominio, si era macchiato di due crimini gravissimi: aveva inviato il verbale d’assemblea aggiungendo alcune cose che non erano state dette in assemblea ma per strada e non aveva inviato la convocazione d’assemblea a nessuno dei condomini se non a me ed un altro. Io, che ero segretario, avevo controfirmato il verbale ed il fatto che fosse stato inviato un verbale con aggiunte palesemente false mi aveva dato sui nervi. Dopo aver ricevuto un mio fax, tutto sommato bonario, nel quale chiedevo una correzione del verbale e la riconvocazione dell’assemblea, l’amministratore si dava alla macchia.

A quel punto, di fronte al muro dell’amministratore, emerge il condomino di razza. Dopo numerose telefonate ed improvvisate nelle studio sono passato ad una tattica di guerriglia minando dalle basi la stabilità dello studio stesso.

Primo obiettivo, i dipendenti. Le segretarie sono due. Una anziana, timorosa, ed una giovane e spavalda. L’anziana, che aveva redatto il verbale, è stata messa in condizioni di non lavorare più. Dopo numerose telefonate durante le quali ha ascoltato con pazienza le mie rimostranze le ho detto:

“Signora, ha redatto lei il verbale?”
“Si...” ha risposto tentennante.
“Lo sa che falsificare e trascrivere un verbale assembleare falso è un reato federale?”
“no...in che senso?”
“Nel senso che esistono due sentenze, della Corte Suprema, per altro un po contraddittorie, che stabiliscono che la semplice redazione di un verbale assembleare falso è punibile con una pena massima di reclusione di 4 anni in un carcere di massima sicurezza della Luisiana...certo esistono alcuni paesi che non prevedono l’estradizione per questo tipo di reato...tipo Messico, regione Molise ed un’enclave serba in Ontario...ma non mi preoccuperei fossi in lei. Con la sua liquidazione può tranquillamente sostenere le spese legali...”.

L’ho lasciata singhiozzante al telefono.

Con la seconda ho minato la credibilità dell’amministratore come datore di lavoro.
“Se vuole” ha detto petulante” Lascio un appunto all’amministratore e la faccio richiamare...”
“Guardi” ho detto con tono socratico” non sprechi l’inchiostro...o scriva pure ma vedrà che non mi richiamerà. Certo deve essere dura lavorare per un uomo che non rispetta la parola data...mi spiace per lei. Buongiorno...” L’ho lasciata interdetta interrogandosi sulle sue possibilità di pagare il mutuo della casa.

Alla fine l’amministratore ha dato le dimissioni...

Ieri sera si teneva dunque l’assemblea per nominare l’amministratore (essendo un doppio condominio stasera avrò un secondo round...).

Avevo notato nel rendiconto che alcune spese, con notevole danno per qualche condomino, tra cui mia moglie, venivano suddivise non per millesimi (come da regolamento e codice civile) ma per teste. La novità era stata introdotta una decina di anni fa sfruttando un momento di distrazione dei convenuti. Bisognava, dunque porvi rimedio...

I partecipanti erano 6 piu’ il candidato amministratore, un avvocato. Ho studiato il parterre con attenzione ed ho aperto le danze. In attesa dell’inizio ho sondato il terreno sul vecchio amministratore. Ho avvertito ostilità e dunque mi sono buttato all’assalto. Ho sparato a zero sull’amministratore lasciando trapelare alcune irregolarità che coinvolgevano Parmalat, Cirio e banche americane a Nassau. L’indignazione è salita a livelli stratosferici. Giunti alla nomina dell’amministratore ho allestito una scenetta. Ho fatto uno squillo a Sandrone e lui, da padre premuroso mi ha prontamente richiamato:

Scusate ho detto ai presenti senza alzarmi dal posto.
“Dimmi?” ha esordito Sandrone
“J., ascolta, compra dollari su Londra e alleggerisci Sterline su Washington. Karla ci fa neri stavolta...Ricordati di mandare un fax alla Toyota perchè i 10 Land Cruiser che abbiamo comprato per il Gobi hanno problemi all’avantreno.” A quel punto ho lanciato schifato le chiavi della mia Toyota sul tavolo. (mi ero premurato, all’arrivo, di parcheggiare il mio furgonato da famiglia Corolla in luogo nascosto...).
Il tutto non era per intimidire ma per rendere la loro vittoria piu’ grande (Sandrone, intanto, mi aveva già mandato a cagare da un pezzo...).

Al momento di votare, avevo già calcolato che con i millesimi avrebbero vinto loro, ho mostrato il palmo delle mani in segno di resa e, per rendere tutto piu’ dolce, mi sono arroccato nell’astensione come a dire “con califfi della vostra taglia non mi ci metto nemmeno...”

All’assemblea non è parso vero di piegare alla loro volontà un uomo che compra dieci Land Cruiser per una spedizione nel Gobi e si sono fatti prendere dall’euforia. A quel punto li ho stangati.
Al momento del voto sul consuntivo ho estratto un vecchio verbale sottolineato con evidenziatore rosa ed innumerevoli punti di domanda. Di seguito ho estratto il regolamento del condominio ed una copia in pergamena della Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti (va bene anche una copia dell’editto di Nantes del 1598, l’importante è che sia su pergamena...).

Ho esordito con enfasi “Ho notato che le spese condominiali vengono suddivise per teste. A norma dell’articolo 2524 del cc (ne ho sparato uno a caso perchè nessuno li ricorda a memoria....) e dell’editto napoleonico del 1806 andrebbero suddivise per millesimi...lei avvocato mi conferma?”

L’avvocato, invero un uomo preciso cui avevo lasciato baluginare un mio appoggio per l’elezione di stasera, è sbottato:
“Ma è inaudito!”
Tra le urla belluine dei condomini scandalizzati ho buttato li che il tutto avvantaggiava il signor C., il più odioso del condominio (era vero, ma avvantaggiava anche tutti i presenti...).

A quel punto sono esplosi i tumulti. Ho temuto che alcuni scendessero in strada a bruciare i cassonetti. Tra le grida “C. è uno stronzo!” (ad un certo punto mi pare sia comparsa una corda e qualcuno ha gridato “Impicchiamolo!”) ho fatto anche passare all’unanimità che i box non pagheranno più l’acqua ma solo quelli con laboratori e residenza saranno gravati dal balzello(tutti i presenti...).

Sono uscito dall’assemblea stremato ma soddisfatto... stasera si replica.


Guglielmo

6 Comments:

Blogger Tecnologo ha sostenuto

ho letto in meno tempo "guerra e pace".
comunque post succinto e diritto al punto.
bravo!

2:15 PM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Non sei mica obbligato a leggerlo...

2:41 PM  
Blogger Il connestabile ha sostenuto

beh, gustoso!
bisognerebbe provare a mettere in piedi un business simile... tu saresti dotato per fare il maneggione

3:06 PM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Una società io, te ed il tecnologo.

Io curo la parte amministrativo istrionica, tu la legale culturael e Tec la tecnico tecnologica.

3:14 PM  
Blogger Il connestabile ha sostenuto

amministrazione di stabili: fantastico! le assemblee condominaili sarebbero uno spasso! e poi faremmo milioni!

3:17 PM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Da valutare!

3:22 PM  

Posta un commento

<< Home

Creative Commons License