lunedì, novembre 07, 2005

La madre di tutte le bolle

Il dollaro americano apre la settimana in forte recupero. Dopo giorni d’incertezza il mercato decide di puntare sul dollaro forte del recente aumento dei tassi della Fed americana e la sostanziale immobilità della Bce europea. Investire in un titoli di stato americano rende il 4%, farlo in area euro rende il 2%. Allora gli investitori decidono di investire negli Usa dove, a parità di rischio, si guadagna di piu’. Per farlo devono comprare dollari americani e quindi, per la legge della domanda e dell’offerta, il dollaro si apprezza sull’euro (ci vogliono piu’ euro per comprare la stessa quantità di dollari). Ma in economia l’effetto netto di una variazione di uno dei parametri, in questo caso i tassi di riferimento dell’area Usa, non è mai prevedibile. Lo stesso aumento dei tassi significa che per un americano indebitarsi costa di piu’. Tutti prestiti a tasso variabile e tutti i nuovi prestiti contratti diventano piu’ onerosi per le famiglie. Poichè negli ultimi anni le famiglie hanno contratto debiti con chiunque ed ipotecato tutto ciò che era ipotecabile si trovano ad affrontare una situazione difficile (far fronte con uno stipendi fisso a debiti che diventano piu’ onerosi). La situazione è esplosiva perchè il crack delle famiglie avrebbe impatto devastante sul sistema del credito (banche e finanziarie varie) e sui consumi in genere. Il rischio dunque è l’esplosione di quelli che qualcuno chiama la “madre di tutte le bolle” ovvero la folle spesa ai consumi che da un lato spinge l’economia a stelle e strisce ma dall’altro produce instabilità non solo nel sistema famiglie ma anche nel debito pubblico e nella bilancia commerciale del paese (il saldo di cio’ che si importa e ciò che si esporta). Se la bolla esplodesse il dollaro scivolerebbe verso cambi oggi inimmaginabili e le ripercussione geo politiche sarebbero tutte da valutare.

Gugliemo

3 Comments:

Blogger Tecnologo ha sostenuto

ottimista!
...ho girato il tuo post a Ranci, Vaciago e Conti. l'annullo della tua laurea ti arriverà a breve.

11:05 AM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Ne riparleremo tra qualche settimana con il dollaro a 1.5...

Comunque il mio ragionamento non ha falle teoriche...


E chi è Conti?

11:23 AM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

E comunque questa mia valutazione coincide con capo economista di Morgan Stanley...toglieranno la laurea pure a lui?

12:16 PM  

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