domenica, ottobre 30, 2005

Israele

Perché dici ad un americano ebreo praticante di New York che il Conciliabolo non vuole la cancellazione di Israele dalla mappe?

Perché non lo dici al ragazzo laico di Tel Aviv che magari stasera andrà sul lungo mare a bersi una bella birra con un delle tante belle ragazze che vivono in quella città?

L’immagine che tu hai del maggior interessato alla sorte delle mappe mediorientali è pericolosamente vicina a quella degli iraniani: Israele è un capriccio americano nelle mani degli ebrei ultra ortodossi.

Ed invece non è cosi. La popolazione praticante in Israele è inferiore di molto al 10% e la società è completamente libera da qualsiasi influenza religiosa. Il gesto di Sharon sulle colonie, come ha scritto Amos Oz sulle pagine del Corriere qualche settimana fa, è un gesto di rottura che la maggioranza del paese ha fatto nei confronti della minoranza religiosa che imponeva scelte sui territori incompatibili con la pace con i palestinesi. La stessa passeggiata del Premier israeliano sulla spianata, che diede via alla seconda Intifada, era un messaggio sia ai mussulmani sia agli ortodossi israeliani. Per questi ultimi infatti era sacrilegio che il piede di Sharon posasse sul suolo del Tempio perché poteva incappare nell’area sacra, dove era presente Dio, riservata ai soli sacerdoti.

Israeliani e palestinesi hanno convissuto in pace per anni lavorando fianco a fianco. Devono trovare o ritrovare quell’armonia. Il cammino è lungo e difficile ma il desiderio di pace e normalità soffocherà i falchi degli opposti schieramenti.

Israele, in particolare, non ha bisogno di fiaccolate (perché deve essere chiaro che non dipende dalla nostra benevolenza il suo futuro ma dal suo semplice innegabile diritto ad esistere) e non ha bisogno che i sensi di colpa di noi europei ci facciano chiudere gli occhi di fronte agli errori che ha commesso in passato e che potrebbe commettere in futuro. Ha bisogno solo di essere trattato come uno Stato sovrano qualsiasi dove i ragazzi, carezzati dalla sensuale brezza del mediterraneo, possano andare a bere una birra insieme ad una ragazza in minigonna sul lungomare di Tel Aviv.

Guglielmo

13 Comments:

Blogger Tecnologo ha sostenuto

a parte il pistolotto, lo dicevo ad un ebreo americano, perchè dagli accessi risultava un ebreo americano. il giorno che qualcuno da tel aviv vedrà sto blog, lo dirò anche a lui...
lavora!
tec

8:34 AM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Quello che liquidi come pistolotto sarebbe un passo avanti nella visione del problema.

Inoltre la domanda è la stessa?

Cosa importa ad un ebreo di New York di Israele?

Perchè parti dal presupposto, come detto errato, che ad un ebreo americano importi necessariamente di Israele?

Perchè senti il bisogno di chiarire che non vuoi la cancellazione di Israele?

Io non la voglio nemmeno di Taiwan però non mi senti di dirlo ad ogni cinese che incontro...

9:13 AM  
Blogger Il connestabile ha sostenuto

azz, quanto sei pesante Gu!

9:41 AM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

E' solo una riflessione alla quale, mi pare ovvio, non sai rispondere...

10:05 AM  
Blogger Il connestabile ha sostenuto

Vero! Attendo altre delucidazioni dotte su:
- ipotesi di ricerca di energie alternative per far fronte alla crisi petrolifera;
- il ruolo della Cina nel consesso del WTO: prospettive di analisi e approcci sistematici;
- i flussi migratori nell'europa continentale tra multicluturalismo e perdita di identità;
- il problema del relativismo nell'epistemologia moderna: abbiamo ucciso Hegel?
- l'Abbe Pierre riconosce di aver peccato, non sarebbe meglio espungere dai dieci comandamenti il sesto, per far rientrare il poveretto nei canoni della santita?

Ai prossimi post!

10:27 AM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Scusa, dimenticavo che l'unico che puo' avere idee precise in questo blog sei tu...

E dimenticavo anche che quando non conosci l'argomentio o non sai replicare la butti in vacca.

Questo è il tuo modo solito: se l'argomento non ti piace o non puoi importi lo soffochi buttandola sul personale.

Non sono sicuro ma non mi pare il tuo modo di procedere sia prova di bomba...

10:54 AM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

E scommetto anche che questo è l'ultimo commento su questo argomento...

10:55 AM  
Blogger Il connestabile ha sostenuto

no, potrei continuare a chiederti di illumiarmi su:
- darwinismo e creazionismo;
- politica e scienza, quale il limite?
- la critica di croce ai moralisti italiani del 5/6 cento;
- la vita di Socrate nelle cronache di Platone e di Senofonte, tra agiografia e narrazione;
Dai Gu, non prendertela, ti leggo sembre con piacere.
Solo che, per quel che mi riguarda, Israele mi pare un argomento molto delicato. Ad esempio, tu dici che la passeggiata di Sharon "diede il via" alla seconda intifada. Io, ad esempio, avrei scritto che "fu il pretesto" per la seconda intifada.

Non so, forse un ulteriore "passo avanti nella visione del problema" sarebbe anche quello di partire dal presupposto che israele sta facendo tutto da solo, dal momento che non ha (e raramente ha avuto) una controparte credibile tra i palestinesi.
O no?

11:10 AM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Questo è verissimo. E' l'altra faccia del problema. Il mausoleo ad Arafat è una vergogna ed un insulto per i palestinesi che vivono a Gaza.

Vedi che qualche idea esce?

Per gli argomenti su cui chiedi lumi ti invito a leggere:
"Guglielmo saggista: invito alla lettura" un agile testo che introduce alla mia visione dello scibile

11:23 AM  
Blogger Il connestabile ha sostenuto

Ottimo, corro in libreria!

11:41 AM  
Blogger Il Baccelliere ha sostenuto

certo il problema arabo-palestinese è un problema delicato, la scelta di sharon mi è sembrata coraggiosa e di controtendenza. Di certo questi che vengono fuori pubblicamente a dire che vorrebbero cancellare israele dalle mappe...boh..a parte una fiaccolata cosa si può fare?non sono esternazioni che alimentano solo odio?

11:51 AM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

12:18 PM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Sicuro. L'Iran si sta spianando la strada da solo per una bella vista dei ragazzi dell 82 e della 101 e visto che hanno pure sbocchi sul mare pure qualche brigata dei Marines...

Già il Tecnologo aveva segnalato che il passato del presidente iraniano non era da santo.

12:18 PM  

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