martedì, luglio 05, 2005

Note in margine ad un testo esplicito

Domenica scorsa sistemavo la biblioteca: non sapevo dove inserire il teatro compelto di W.S., se nella sezione di letteratura oppure sistemarlo accanto alla NUE?
Beh, mentre cercavo una risposta, mi viene in mente Polonio, e le sue raccomandazioni a Laerte. Una piccola scuola di vita, riflettevo, ma chi le ha mai ascoltate veramente? Afferrnado i cinque volumi rilegati in tela, mi cade, dalla mensola più alta, un libretto che non ricordavo di avere: l’edizione del 1972 del giorno della civetta. Per intenderci, quella Einaudi, nella collana scolastica, con le note di Sebastiano Vassalli. Non ho resisitito e gli ho dato l'ennesima occhiata.
Non credo si trovi ancora in giro, ma è interessante, soprattutto perché le modifiche apportate da Sciascia sono volte a smussarne alcune asperità, anche linguistiche.
Il romanzo, si sa, è antropologico oltre che disperatissimo. Il Capitano Bellodi (un mito per Guglielmo e non solo), nel corso dell'interrogatorio a Don Mariano Arena dà il meglio di sé. Il mafioso, dal canto suo, espone un’interessante classificazione del genere umano. Ne riporto un brano, anche se è conosciuto da tutti.
“e quella che diciamo umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) cornuti [ma originariamente erano i pigliainculo] e i quaqquaraqquà…pochissimi gli uomini, i mezz’uomini pochi, chè mi contenterei l’umanità si fermasse ai mezz’uomini…e invece no, scende ancora più in giù, agli ominicchi: che sono come i bambini che si credono grandi, scimmie che fanno le stesse mosse dei grandi…e ancora più in giù: i cornuti, che vanno diventando un esercito…e infine i quaqquaraqquà: che dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere, chè la loro vita non ha più espressione di quella delle anatre…”.
mi sono sempore chiesto cosa pensasse l'autore di questa classificazione. Era anche la sua visione del mondo?
Sono convinto di sì, con i dovuti accorgimenti. Sciascia era uomo correttissimo, dalla specchiata reputazione: le sue battaglie di civiltà e principi ancora oggi sono un modello insuperato da intellettuale illuminista. Litigò con Guttuso perchè costui mentì, anteponendo il partito alla sincerità e alla amicizia.
Sono pertanto convinto che sia Sciascia a parlare, per bocca di Don Mariano. È Sciascia che ricorda come la maggior parte delle persone viva da “cornuto”o da “quaqquaraqquà”. Sciascia disprezzava chi vive senza accorgersene, senza passione, senza ideali, senza pulsioni e senza spinta. Mangiapreti, tolse il saluto a Alvarz Garcia, quando quest'ultimo si spretò. E non è questione di censo, di lavoro (vedi Laurana, Rosello, Roscio, etc), ma di forma mentis, di piccinerie, di mafiate - come direbbe lui. E' che la palma va a nord...
Insomma era disperato pensiero quello che mi infastidiva quando cercavo di dare forma e logica alla biblioteca. Poi, all’improvviso, ho portato alle estreme conseguenze i miei sospetti. È vero, come diceva Sciascia, che gli ominicchi, i cornuti e i quaqquaraqquà sono la maggioranza – vanno diventando un esercito, e questo è terribile – ma è altrettanto vero, che aveva visto giusto anche sulla loro fine, sul loro ineluttabile destino.
Mi sono addormentato sereno, domenica sera.

6 Comments:

Blogger Il connestabile ha sostenuto

gigi, se ritieni che spostare libri sia attività letteraria, chissà cosa significa per te LEGGERLI! La mia attività letteraria, ti rassicuro, si svolge: sul tram, sull'autobus, la sera prima di dormire, quando sono i bagno (prevalentemente il giornale), in vacanza, sull’aereo, in montagna di fronte al caminetto, etc…
Leggi con attenzione: questa era, semmai, attività archivistica, da bibliotecario, difficile da svolgere sul tram, sull'autobus, la sera prima di dormire, quando sono i bagno, in vacanza, sull’aereo, in montagna di fronte al caminetto, etc…

11:58 AM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Dove passa le sue ore Connie, nella Jungla?

Monty tu che ti dici uomo di mare dovresti aver imparato da Lui alcune cose...

3:34 PM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Ma che Studio Conn?

Mi hai sempre detto che lavoravi all'Aem!!!

Oddio...mi hai mentito!

3:36 PM  
Blogger Il connestabile ha sostenuto

oh quante belle anatre nelle pozzanghere. sguazza mentecatlo, dai taimscit, anche tu: fate quà, quà. è sempre uno spasso...
è così divertente vedere quattro paperelle che aprono un blog per raccontare al mondo quanto sono brave a fare la calze e poi?
non li visita nessuno e si ritorovano a casa di amici a giocare al piccolo johngotti. bravi, dov'è kittycute?

5:58 PM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Dai Monty...

Come dicevo a Telecom Italia Mobile forse è ora di chiudere.

Che dici?

7:46 PM  
Blogger Guglielmo il Maresciallo ha sostenuto

Cleo conosci la storia come io concosco la vela...

Una domanda.

Ma uno che naviga a casaccio come fa a finire in questo blog?

Giusto per capire..

Comunque siamo tutti sposati o fidanzati, alcuni sono anche padri.

Per i ragazzi di Montecarlo credo siano liberi e paiono pure dei buon partiti...

8:14 PM  

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